29 Mar 2021

Costruire un ecommerce da zero: la registrazione del webinar

Se ti sei perso il nostro Webinar sull’Ecommerce: tra miti, leggende e realtà, ecco qui la registrazione:

Durante questo incontro virtuale abbiamo parlato di come creare un ecommerce appaia sempre più come una necessità in questi tempi, ma farlo richiede la conoscenza di alcuni elementi che vanno oltre la semplice scelta della piattaforma sui cui costruirlo. E abbiamo risposto ad alcune (apparentemente) semplici domande come:
L’ecommerce è un’opportunità per la tua impresa?
Meglio Amazon o un ecommerce proprietario?
Fare promozione sui Social o con la Seo?
Puntare sul valore o sul prezzo?

Sappiamo quanto oneroso possa essere creare un sito ecommerce da zero, oppure affinare la propria presenza online con una strategia che riesca ad ottimizzare risorse scarse come tempo e denaro.
Per queste ragioni abbiamo deciso di fornirti un percorso con Fabio Scafoletti (non solo docente con anni di esperienza, ma anche imprenditore nel settore dell’e-commerce marketing): saprà orientarti e aiutarti a capire se l’ecommerce è effettivamente un’opportunità per la tua impresa e ti fornirà tutte le informazioni su come gestire un ecommerce che funzioni. Qui trovi il programma completo del Corso e-commerce marketing lab.

 

Ecco le domande che sono state rivolte a Fabio Scafoletti durante il webinar

Diversi sono i case study presentati da Fabio Scafoletti durante il webinar; quelli principalmente osservati sono stati “Muse and Heroine” (prodotti esclusivi di cosmesi vegana) il panificio Magda di Bari (con una forte presenza social e numerosissime recensioni) e infine l’ecommerce di B2B industriale Carrelli.it 

 

 Muse and Heroin si appoggia ad Amazon?

No: attraverso una content strategy molto curata hanno deciso di creare un’immagine di esclusività; nonostante i creatori siano italiani tutto il sito e i contenuti sono in lingua inglese.

Non sarebbe stata una scelta ben allineata con questa loro idea di esclusività appoggiarsi ad Amazon. I loro prodotti sono molto costosi – non che Amazon non venda prodotti costosi – ma sarebbe stata disallineata la loro presenza su quel portale rispetto alla loro visione e filosofia.

 

 Muse and Heroin: sono esperti di marketing? Si sono appoggiati a consulenti esterni?

La titolare è sempre stata appassionata della filosofia del clean beauty ed è stato quindi piuttosto naturale per lei allestire un blog che parlasse di questa area e al tempo stesso preparasse i consumatori ai suoi futuri prodotti. Chiaramente, vista l’elevata cura dei contenuti redazionali, ha ovviamente collaborato con professionisti esterni, ad esempio dei fotografi; diversamente, quel grado di ricercatezza e cura non sarebbe stato possibile.

 

 Muse and Heroinhanno creato pubblico senza prodotti?

Si, parlando di filosofia dietro ai prodotti e poi dei prodotti. Successivamente hanno acquisito l’esclusiva con produttori europei di nicchia per dei marchi esclusivi. Passione ed esperienze pregresse in termini di contrattualistica e distribuzione con il mercato americano li ha resi punto di riferimento in Europa per quella categoria di prodotti.

 

I titolari del Panificio Magda sono esperti di marketing? Si sono appoggiati a consulenti esterni?

Molte delle attività sono state svolte dai titolari che, molto appassionati e competenti sui loro prodotti, si sono però fatti affiancare da uno specialista dei social media.

 

Le recensioni che troviamo sugli ecommerce sono reali e quindi affidabili?

Le recensioni sono reali nella misura in cui sono tante; falsificare 1500 recensioni diventa complicato e soprattutto facile da scoprire. 

 

Spesso parliamo di ecommerce soprattutto per l’ambito dei prodotti, ma per i servizi invece…funziona ugualmente bene?

L’ecommerce funziona molto anche per l’ambito dei servizi: pensiamo al settore assicurativo (uno dei più grandi in Italia), alla formazione, ai software e alle piattaforme digitali.

 

Qual è la piattaforma ecommerce che si integra meglio con i social?

In un modo o in un altro tutte le piattaforme ecommerce si integrano con i social media. Più è diffusa, migliori sono le integrazioni che saranno a disposizione.

 

È più importante il paid (advertisment) o la SEO?

50 e 50: l’importante è sfruttare il paid al massimo per poi trattenere i consumatori per avere una certa ciclicità di acquisto; il continuing è essenziale nell’ecommerce, a meno che si vendano pochi prodotti estremamente costosi.

 

Ho un’attività di ecommerce da poco tempo: partendo da zero come faccio per ottenere delle recensioni?

È necessario dotarsi di una strategia per ottenere delle recensioni; le recensioni non sono mai casuali o totalmente spontanee. Bisogna chiedersi: in che modo e con quali meccanismi di ricompense è possibile incentivare un cliente soddisfatto e gratificato a lasciare una recensione? Fondamentale è inoltre dotarsi di piattaforme per la raccolta delle recensioni riconosciute da Google, in modo da utilizzare le recensioni anche nella ricerca organica e avere recensioni verificabili.

 

Spese di spedizione a carico dell’utente e resi gratuiti… è accattivante, funziona?

È una strategia possibile; attualmente ci sono grandi dibattiti sulle politiche circa i resi. Sono diventati un costo insostenibile per certe attività: si arriva al paradosso per cui spesso non vengono ritirati i prodotti vista la complessità e gli oneri di questa operazione. Bisogna chiaramente fare attenzione ai costi: quelli di spedizione rappresentano una barriera di ingresso che può scoraggiare il consumatore.

I costi di spedizione possono essere assorbiti o meno in funzione del costo e della marginalità del prodotto che vendiamo…

 

Quanto tempo serve per imparare a usare un ecommerce?

È un fatto di esperienza, forse 3 mesi, non è difficile in sé… L’implementazione in maniera corretta è la parte più complessa. Ad esempio, la piattaforma Magento è estremamente complessa; WooCommerce invece ha una curva di apprendimento molto più bassa.

 

Per usare WooCommerce è obbligatorio usare WordPress?

Funzionano in maniera simile: WooCommerce è un add on di WordPress, non vive da solo. Devono essere usati insieme (WooCommerce e WordPress), così da poter sfruttare alcune caratteristiche di WordPress, tra cui quella del blogging sui prodotti.

 

Esiste un prezzo standard per la realizzazione di un sito ecommerce?

Un prezzo standard non esiste in realtà; ci sono tante variabili che entrano in gioco e rendono difficile fare una quotazione  a priori senza fare un’attenta analisi.

Ambrogio Braghetto
Articolo di Ambrogio Braghetto
Training Coordinator
Esperto di orientamento per la formazione aziendale e coordinamento docenti su temi di project management, soft skill, Microsoft per tecnici, servizi cloud AWS, grafica, video, web, sviluppo app, digital marketing, sistema operativo Apple (macOS e iOS), modellazione e rendering 3D. Tutti gli articoli di Ambrogio Braghetto »
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