Anche le stelle di Hollywood scelgono DaVinci
Durante una conferenza a Los Angeles sono stati mostrati i segreti di color correction utilizzati durante il film Star Wars: Gli ultimi Jedi.
Il team di colorist del colosso di Hollywood, Walter Volpatto e Joseph Slomka hanno affermato di aver utilizzato tre workstation all’avanguardia di DaVinci Resolve, ognuna con sei schede grafiche Nvidia Titan XP. Una workstation è stata dedicata esclusivamente a rendering, revisioni e QC (Controllo Qualità).
Interessante è stato l’approccio per il controllo di qualità, suddiviso in tre parti:
– il primo livello di QC è stato eseguito subito dopo la scansione del film, le immagini sono state introdotte in una workstation Resolve dove sono state fatte passare attraverso una pipeline HDR, la quale ha amplificato eventuali problemi di immagine (es. polvere, graffi) per risolverli tempestivamente;
– il secondo livello di QC è stato una singola esportazione HDR10 di DaVinci Resolve definita “madre”, dalla quale sono state generate tutte le versioni successive, questo processo ha permesso una più facile propagazione delle correzioni creando una sorta di catena;
– il terzo livello di QC si è verificato durante la creazione delle versioni personalizzate assieme alla grande varietà di risultati finali per l’home video e le versioni in streaming
Se vuoi scoprire tutte le curiosità sulla color correction di Star Wars: Gli ultimi Jedi, non perderti il video di Walter Volpatto
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